giovedì 5 aprile 2012

Tre poesie di Giacomo Manzoni di Chiosca. Da "IL TEMPO, LE COSE, I SENTIMENTI"

Ottobre

Dopo la pioggia, ecco, risplende il sole
in un trionfo vivo di colori.
      Si veste la betulla giallo oro,
      ed è rosso il prunalbo, e verde il pino,
      e salta tra i suoi rami un cardellino.
Solo la vcalle dorme nella nebbia,
ma ne odo il respiro; e a mezzogiorno
ci manda dolce un canto dui campane.

Restiamo qui, tesoro, stringi in pugno
questa luce d'ottobre, questo sogno
che ancora ci è concesso di sperare.
Restiamo qui, tesoro, è primavera
se mi tieni per mano ancora un'ora.
                                                      18.10.2000

Il foglio bianco

In quanti abbiamo scritto la poesia
del foglio bianco!
Quell'intimo sgomento che ci coglie
davanti a questo spazio inespolorato
che attende di riempirsi, travasando
pensieri, sentimenti ed emozioni
che giacciono sepolti in fondo al cuore.
E' come un rimestare dentro l'anima
per vedere che cosa c'è di vero,
che meriti di essere salvato,
riportato alla luce,
dai misteriosi anfratti in cui si cela,
trasformato in parole
da scrivere sul foglio, in bianco e nero.
                                                              27.02.2001


Eclisse

Me lo sentivo amico,
il sole, così fioco,
nel cielo azzurro intenso, quasi scuro.
Un sole vespertino a mezzogiorno.
Un sole da dicembre in pieno agosto;
un sole che accarezza senza ferire,
che illumina le cose, senza imporre
la sua luce abbagliante.
Un sole dolce, amico, delicato.
                                                    Albisola, 11.08.1999        

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