mercoledì 19 dicembre 2012

P. Bassani: La poesia di Natale


LA POESIA DEL NATALE

di Paolo Bassani

 

Il Natale è certamente uno dei momenti più cari della nostra storia, tradizione, del nostro percorso esistenziale. E’ diventato quasi un anello che unisce il passato al presente e il presente al tempo che verrà. E’ una festività che continua ad infondere nel cuore un sentimento di pace, di fratellanza, di poesia. Sì, la poesia è diventata parte del Natale, ne crea la stessa atmosfera. Per questo, anch’io,  ho sentito il desiderio di dedicare a questo giorno qualche verso. Agli amici di “Alla volta di  Leucade” vorrei porgere il mio augurio con una poesia di molti anni fa che, però, sento ancora attuale.

 

AUGURI A NATALE

 

Buon Natale a tutti, ad ognuno:

alla città, ai paesi,

ai bambini, agli anziani,

a chi nella serenità raccolta

adagia il suo desiderio di pace

e a chi, anche oggi, è costretto al lavoro.

Buon Natale a chi è nell'ombra,

piegato dal dolore

e avvilito dalla solitudine:

non suoni come vuota parola,

sia, invece, l'augurio d'una speranza.

Buon Natale a te, che negli anni

hai perduto l'entusiasmo d'un tempo;

a te, che oltre l'albero e il vischio,

ricerchi il vero valore alla festa.

- Andiamo incontro alla solitudine;

aggiungiamo un piatto e una sedia;

lasciamo socchiuso l'uscio.

Nessuno sia solo a Natale! -

E tu, e noi, finalmente,

dalle note d'un canto di bimbi,

sentiremo nell'animo infusa

quella pace profonda d'un tempo;

nello splendido sguardo innocente,

troveremo riflessa la stella:

la luce dell'antico Natale.

Buon Natale a tutti, ad ognuno.

 

Paolo Bassani

 

Questa poesia mi riporta molto indietro nel tempo: alla Messa della notte di Natale di tanti anni fa. Quell'anno eravamo andati all'antica Pieve di Baccano di Arcola, ove era parroco Don Gianni Crovara. Ebbene, alla fine della Messa della Natività, prima di impartire la benedizione, don Gianni, volgendosi ai fedeli disse: "Buon Natale!” E mentre le note dell'organo intonavano "Adeste Fideles" incominciò a leggere: "Buon Natale, a tutti ad ognuno..." Io, inconsciamente, seguivo con la mente le parole, come si fa recitando una preghiera ormai nota. Già, non m'ero accorto che erano i versi della mia poesia "Auguri a Natale" . Lo capii soltanto al termine, quando don Gianni aggiunse: "E' giusto dire anche l'autore di questi versi, il nostro poeta concittadino... ". Grande fu la mia emozione, di mia moglie e di mio figlio bambino; e, nondimeno, il mio stupore. Dove aveva trovato la mia poesia, don Gianni?  Più tardi lo seppi. Gliela aveva portata un giovane sportivo, che il giorno precedente era stato premiato dalla Cassa di Risparmio della Spezia a Villa Marigola. In quella circostanza, oltre al riconoscimento (una targa) aveva avuto anche un depliant che oltre al programma della manifestazione riportava gli Auguri di Buon Natale e la mia poesia.

Da allora, "Auguri a Natale" è stata divulgata in moltissime circostanze. E' stata riletta in diverse chiese; pubblicata sul “Quaderno del Vescovo Siro Silvestri”, è entrata nella Scuola, e diverse associazioni (Avis, Aido, ecc.) l'hanno fatta stampare come augurio natalizio.

“Auguri a Natale” è stata pubblicata nella mia raccolta “Sentiero nel meriggio” Ed. Zappa 1980 e su diverse riviste.

 

 

                                                                          Paolo Bassani

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