venerdì 22 novembre 2013

MARIO SAPIA: POESIE



Notizie Biobibliografiche - 

Mario Sapia è nato a Rossano(CS) nel 1942. Si è laureato in materie letterarie ed ha insegnato negli istituti secondari. Dal 1991 è stato Preside dell'ITC di Luino( Va), di S. Marco Argentano, di Poggibonsi (SI), Cassano e Rossano( CS). Scrive sull'Osservatorio letterario di Ferrara e su giornali locali. Ha pubblicato la silloge di posie "Momenti di una vita" presso Albatros, Roma, 2012 e i racconti "L'ulivo... e altri racconti" Albatros, Roma, 2013.  

  
 Le poesie sono tratte da: "Momenti di una vita", Albatros, Roma, 2011.


Gli anni…

Frulli d’ali
Che passano
Tra vertigini di sogni
Su nuvole d’addii.


La sera di Pasqua

(….guardando l’orizzonte dalla ex montagna spaccata)

Vedi la luna
Stasera ha voglia di scendere
Sopra quel letto di zagara
Nascondersi tra le geometrie
Perfette degli ulivi antichi
Non essere più luna.
Sciolta in quest’aria d’essenze
Regala la luce alla vela
Che laggiù s’affretta alla riva.
Il suo cielo è ora
Questo piccolo seno di terra
Succhiato dall’acqua:
immemorata distesa
Verdolezzante e tersa
Come l’alba e il tramonto
Di questa terra antica.
  
Rossano, aprile 2000




Notte insonne


Grandinata di ricordi
Rappresi in scogli di vita   
Che ti guardano
Come occhi nel buio.
Fuggo dal mio ignorato groviglio
E torno a sostare
Su quella riva di lago stellato
Tra i viali della villa di città
Quando la brezza del cuore  
Ti riporta dentro
Lo sciame dei pensieri
Che alle tempie impedisce il sonno.
Si dorme male la notte
E ci invecchia la solitudine
Matura sirena
Dai lisci capezzoli bruni.
Io sono stato la tua sosta
Senza futuro
Tu l’approdo
Da una rotta sconosciuta
Una sinfonia senza nome
Che s’accoglie in un’eco di memorie.
Ora l’insonnia si allunga
Come una notte d’estate
Sulla panchina di vimini
E le parole tornano come malinconie ferite.
Mi parlano nell’ombra
Gesti lontani
nascosti tra le fibre della vita,
Brevi arpeggi di emozioni
All’imbrunire dei giorni,
E due occhi profondi
Rassegnati a vivere.


                                   

Nessun commento:

Posta un commento