sabato 14 marzo 2015

PAOLO BASSANI: "CINQUANTENNALE DEL CONSOLATO PROVINCIALE DELLA SPEZIA"





Un percorso cinquantennale di grande rilevanza morale e storico-sociale quella del CONSOLATO PROVINCIALE DELLA SPEZIA, che, delineato in un libro editato a cura di M.d.L. Carlo Alberto Giannoni, sfoggia una  copertina e un indice semplici ma indicativi per una lettura di emblematici documenti preziosi, dove attestati di stima e apprezzamento brillano come punti luce. Credo sia opportuno riportarne alcuni brani esemplificativi: “La Decorazione della Stella al merito del Lavoro è concessa ai lavoratori dipendenti che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, di laboriosità, e buona condotta morale. La legge dispone che: la Decorazione comporta il titolo di Maestro del Lavoro” (Il Magistero del Lavoro).
<… Per il titolo di cui siete insigniti, in Voi si riassume la presenza, la forza, la virtù civile di milioni di lavoratori del nostro Paese…> Il Presidente della Repubblica (Giuseppe Saragat).
<Voi siete Maestri del Lavoro: dovete dunque viverne ed insegnare agli altri la difficile arte di adoperare tutte le ricchezze, insite per la propria maturazione umana e cristiana>  Papa (Paolo VI).
“Questa breve “storia” servirà, inoltre, a far conoscere meglio la figura, non sempre nota, del Maestro del Lavoro, sottolineando gli aspetti che ne regolamentano l’attribuzione del titolo, davvero molto lusinghiero” (alla Introduzione del M.d.L. Carlo Alberto Giannoni).
“Personalmente, ritengo che i compiti primari dei Maestri del Lavoro siano quelli di fornire ai giovani, in qualsiasi ambiente di lavoro, un’adeguata formazione professionale, una fondamentale cultura inerente la più scrupolosa attenzione alle  norme di sicurezza sul lavoro e di contribuire alla crescita del loro profilo morale” (dalla Presentazione del Console Provinciale della Spezia Edoardo Ceratto). 
       Insomma un libro che, oltre ad essere folto di interessanti attività, contempla anche la storia della nostra società, come si evince da una attenta visione dei capitoli:
Attività istituzionali del Consiglio, Da sei anni gli studenti spezzini tra i più bravi della regione, I Maestri del Lavoro in visita alle istituzioni, Testimonianze di alcuni Maestri del Lavoro, Preghiera del Maestro del Lavoro e altre significative poesie di Autori vari: Giuseppe Malinverno (M.d.L.), Paolo Bassani (M.d.L.), Carmelo Cambiaso (M.d.L.), A. Rosi, Paolo Bassani, e Franco Micheletto (M.d.L.). Il testo, inoltre, è corredato da immagini storiche con dati statistici importanti e da foto di alcuni splendidi panorami spezzini:





Lerici e le isole











PREGHIERA DEL MAESTRO DEL LAVORO

Signore Gesù Cristo,
che ti sei fatto uomo
e con mani d’uomo hai lavorato,
con cuore d’uomo hai sofferto ed amato
e con voce d’uomo hai insegnato le verità eterne,
aiuta noi, Maestri del Lavoro d’Italia
a santificare, secondo il tuo esempio,
la civile missione in cui ci sentiamo impegnati.
Ti ringraziamo, Signore,
per tutto ciò che ci hai donato
e per tutto ciò che ci hai concesso di donare.
Rendici sempre più degni di questo titolo
che la società ci ha offerto,
riconoscendo una vita spesa al servizio dell’uomo.
Togli da noi l’orgoglio per l’esperienza fatta
ed aiutaci a mantenere la saggezza degli umili.
Proteggi il nostro Paese,
illumina e sostieni coloro
che hanno responsabilità di governo.
Benedici le nostre famiglie,
guarda con amore alle nuove generazioni
e concedi al loro entusiasmo
l’aiuto della Provvidenza.
Fa’ che siamo sempre pronti
a portare la nostra pietra al cantiere;
donaci giustizia e misericordia nel giudicare chi sbaglia,
dolcezza nel consolare chi soffre,
amore nel porgere aiuto
a chi guarda a noi con speranza.
Ricordati degli amici Maestri
che hanno concluso la loro vita terrena:
accoglili nel tuo Regno.
Fa’, o Dio, che le nostre sofferenze umane
siano un dono per la riconciliazione
e la solidarietà umana e cristiana.
Soprattutto, Signore, per ogni giorno
e per tutti i giorni di vita in questo mondo
che ci vorrai concedere,
conserva e fortifica in noi la Fede in Te,
unico, vero Maestro. Amen

Testo del Maestro del Lavoro Giuseppe Malinverno
(Con approvazione ecclesiastica del Vicariato di Roma
5 luglio 1986)




          

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