domenica 11 febbraio 2018

EMMA MAZZUCA: "BREZZA D'AUTUNNO"


Brezza d’autunno

Infreddolita è l’essenza
come l’alito che spira.
Prodigi ardui
ceruli
rarefatti
colombi in frotte attorno alle gronde
e lucciole lievi a sfiorare corolle.
Il sonno dell’aldilà
spicca un volo senza confine
e nubi presaghe
s’ammassano sopra gli uccelli.
Nel crepuscolo
gioie senza voglie
s’affacciano su quel volto
svelandosi nell’unico sorriso
che il sonno della morte
talvolta assorto
affligge.

1 commento:

  1. Grazie Nazario per la sorpresa che mi hai fatto, mi fa molto piacere vedere la mia poesia su Leucade. Ti sono veramente grata per la tua generosità. Un caro saluto affettuoso e l'augurio di una buona Domenica.

    Emma

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